emocromo con le analisi del sangue in ambulatorio pelizzo
esame dell'emocromo con formula leucocitaria

EMOCROMO CON FORMULA: COS'E'? I VALORI CON LE ANALISI DEL SANGUE

INDICE

  1. COS’E’ L’EMOCROMO?
  2. COME SI MISURA L’EMOCROMO CON LE ANALISI DEL SANGUE?
  3. I VALORI NORMALI, ALTI E BASSI DEI PARAMETRI EMOCROMOCITOMETRICI
  4. LE INDICAZIONI IN PRATICA CLINICA

1. COS’E’ E COME SI DEFINISCE L''EMOCROMO?

  L’esame emocromocitometrico – comunemente noto come emocromo o più esattamente esame emocromocitometrico con formula (o conta ) leucocitaria

è un’analisi standard completa per la valutazione qualitativa e quantitativa della composizione del sangue relativa alla sua parte corpuscolata (globuli rossi, globuli bianchi, piastrine).

In dettaglio, l’esame emocromocitometrico con formula rileva:

  • la quantità di tutte i corpuscoli del sangue ovvero le cellule (globuli rossi-eritrociti, globuli bianchi-leucociti, piastrine-trombociti)
  • la formula – o conta – leucocitaria : la percentuale dei diversi tipi di globuli bianchi (neutrofili, linfociti, monociti, eosinofili, basofili) contenuti nel sangue
  • l’ematocrito – la proporzione del volume sanguigno occupato dai globuli rossi (eritrociti)
  • l’analisi delle dimensioni e forma dei globuli rossi e delle piastrine: la rilevazione  dei loro parametri specifici (MCV, MCH, MCHC, RDW, MPV)

Il sangue è un complesso liquido acquoso costituito da plasma (principalmente acqua nella quale sono disciolti sali minerali e proteine) ed elementi figurati (globuli bianchi, globuli rossi, piastrine).

Il sangue è un vero e proprio tessuto connettivo; rappresenta il canale di trasporto e distribuzione di ossigeno, altri gas, nutrienti, sostanze fondamentali per la buona funzionalità dell’organismo, nonché sostanze di scarto verso le vie di escrezione.

L’afflusso ematico avviene tramite la rete di vasi sanguigni: circolo ematico, formato da arterie, vene e capillari, distribuito in tutto il corpo e connesso con tutti i distretti, organi e tessuti; il sangue viene pompato dal cuore per le vie sanguigne e compie un giro completo tornando al cuore nell’arco di 20-30secondi.

Il colore rosso del sangue è dato dalle ematie (globuli rossi, eritrociti): le cellule deputate al trasporto di ossigeno, caratterizzate dalla presenza di emoglobina – una speciale proteina il cui minerale formatore è il ferro e che dona la colorazione rossa delle cellule.

 

2. COME SI MISURA L'EMOCROMO CON LE ANALISI DEL SANGUE?

L’esame emocromocitometrico consiste nell’analisi dettagliata eseguita su un campione di sangue ottenuto con prelievo venoso: l’analisi viene effettuata utilizzando appositi apparecchi elettronici (strumenti di diagnostica chiamati anche macchine contaglobuli) standardizzati e che utilizzano i principi fisico-chimici dell’impedenza e del light scattering (la diffusione della luce).

Nella valutazione dell’emocromo i valori sono classificati in base all’età e sesso; di seguito sono riportati i valori standard (considerati normali ) per uomini e donne in età adulta (indicativamente 18-70 anni).

Elementi figurati/parametri

UOMO

DONNA

   

Globuli bianchi

(leucociti)

3,8-11 x 10^3/mcL

4-11 x 10^3/mcL

Globuli rossi

(eritrociti)

4,1-5,65 x 10^6/mcL

4,2-5 x 10^6/mcL

Emoglobina (Hb)

14-18g/dL

12-16g/dL

Ematocrito (Hct)

38-49%

37-50%

MCV

(volume corpuscolare medio)

82-100fL

80-94fL

MCH

(contenuto medio di emoglobina)

27-34pg

27-32pg

MCHC

(concentrazione media corpuscolare di emoglobina)

32-36g/dL

32-35g/dL

RDW

(ampiezza della distribuzione eritrocitaria)

12-16%

11-14%

Piastrine

110-400 x 10^3/mcL

150-400 x 10^3/mcL

   

FORMULA LEUCOCITARIA

  
   

Granulociti neutrofili

1,9-5,4 x 10^3/mcL

2-7,5 x 10^3/mcL

Linfociti

0,9-3,5 x 10^3/mcL

1-4 x 10^3/mcL

Monociti

0,2-1,3 x 10^3/mcL

0,1-1 x 10^3/mcL

Granulociti eosinofili

0,0-0,8 x 10^3/mcL

0,0-0,6 x 10^3/mcL

Granulociti basofili

0,0-0,2 x 10^3/mcL

0,0-0,2 x 10^3/mcL

   

Alcuni parametri – detti assoluti – sono calcolati direttamente dall’apparecchio; dai quali si calcolano gli altri parametri, detti derivati.

I parametri assoluti sono rappresentati dal numero dei globuli rossi, dall’emoglobina (Hb), dal MCV (Mean Cell Volume, volume globulare medio) e dall’ematocrito (Hct), mentre i derivati sono rappresentati dal contenuto cellulare medio di emoglobina (mean cell hemoglobin, MCH) e dalla concentrazione cellulare media di emoglobina (mean cell hemoglobin concentration, MCHC).

3. I VALORI NORMALI, ALTI E BASSI DELL'EMOCROMO

Per avere un rapporto dettagliato e preciso della composizione qualitativa e quantitativa del sangue, l’analisi emocromocitometrica ci riporta tutti gli indici degli elementi figurati del sangue: GLOBULI BIANCHI, GLOBULI ROSSI, PIASTRINE

I GLOBULI BIANCHI(LEUCOCITI)

sono le cellule deputate alla difesa dell’organismo dalle infezioni; presentano alcune peculiarità:

  • sono privi di emoglobina
  • hanno un rapporto di 1 a 1000 con i globuli rossi
  • i valori normali sono circa 4.500-11.000/ mcL sangue
  • la composizione dei globuli bianchi (formula leucocitaria) è approssimativamente

neutrofili

n  40-75%

n  2000-8000/mm3

linfociti

n  25-55%

n  1500 – 5000/mm3

monociti

n  2-10%

n  100-900/mm3

eosinofili

n  0,5-6%

n  20-600/mm3

basofili

n  0-2%

n  2-150/mm3

  • i valori più alti di leucociti: si chiama leucocitosi ed è riscontrata nelle infezioni acute, infiammazioni acute e croniche degenerative, reazioni allergiche e malattie autoimmuni, terapie farmacologiche aggressive, condizione di stress psico-fisico molto intenso
  • i valori più bassi dei leucociti : si chiama leucopenia ed è riscontrata in condizioni di ridotta funzionalità del midollo osseo (infezioni gravi, malattie tumorali, terapie farmacologiche aggressive)

 

I GLOBULI ROSSI (emazie; eritrociti): 

  • sono le cellule sanguigne che trasportano i gas ematici: l’ossigeno dai polmoni verso gli altri tessuti ed organi; il CO2 dai tessuti verso i polmoni
  • sono colorate di rosso: il colore è dovuto alla presenza di una proteina che ha come elemento centrale il ferro, l’emoglobina (i globuli rossi maturi contengono quasi esclusivamente emoglobina; sono privi di nucleo ed altri organuli)
  • presentano la caratteristica forma a disco biconcave; la forma li permette di avere una certa elasticità nel passaggio tra tutti i vasi sanguigni, anche il capillare più piccolo; e lo scambio di sostanze tramite la diffusione
  • sono presenti solo nel circuito ematico ed hanno una vita media di 120 giorni
  • la loro concentrazione nel sangue è di circa 4.5-6mil/mm3 negli uomini e 4-5.5mil/mm3 nelle donne

 

ERITROCITOSI:  valori più alti di eritrociti, si riscontra in alcune condizioni fisio-patologiche: 

  •  eritrocitosi – policitemia primaria (cause genetiche) 
  • eritrocitosi secondaria (dovuta a disidratazione severa, ustioni, malattie polmonari con edema, malattie cardiache congenite, diabete non compensato)

 

ERITROPENIA: valori più bassi di eritrociti rappresenta la diminuzione della quantità di eritrociti per distruzione (emorragie, anemia emolitica) o per insufficiente produzione (anemia primaria, deficit nutrizionale – di ferro, vitamina B9 e/o B12 – , terapie antitumorali, radiazioni, leucemia)

LE PIASTRINE (I TROMBOCITI)

  • sono le cellule specializzate nei processi di emostasi e coagulazione del sangue
  • sono presenti in circa 150-450mila/mcg sangue
  • i valori più alti di piastrine si riscontrano in condizioni chiamate comunemente  trombocitosi, trombocitemia – come indice clinico nelle leucemie, nell’anemia da carenza di ferro, nelle sindromi mieloproliferative
  • i valori più bassi delle piastrine si riscontrano in condizioni chiamate comunemente  trombocitopenia – come indice clinico nelle infezioni severe e/o prolungate (citomegalovirus, mononucleosi, leptospirosi, TBC, virus zoster, epatite C, AIDS); in condizioni di disidratazione severa; nelle anemie aplastiche; nelle malattie autoimmuni

 

Altri parametri delle piastrine, valutati con l’esame emocromocitometrico, sono:

parametro

UOMO

DONNA

 

 

 

Volume piastrinico medio (MPV)

7-11 fL

7-11 fL

Indice di distribuzione volumetrica delle piastrine (PDW)

15 – 72%

15-72%

Piastrinocrito (PCT)

0,10-0,40%

0,10-0,40%

4. LE INDICAZIONI DELL'ESAME EMOCROMOCITOMETRICO NELLA PRATICA CLINICA

L’emocromo con formula (conta) leucocitaria è un’analisi del sangue indicata e prescritta dallo specialista 

  • come esame di routine per valutare lo stato di salute generale e per avere una prima indicazione della presenza di molte patologie;
  • come parte del protocollo di controllo negli quadri clinici come anemia, infezioni ed  infiammazioni acute/ricorrenti e croniche, alterazioni della coagulazione del sangue ecc)
  • per tenere sotto controllo gli effetti delle terapie farmacologiche invasive (specialmente radio- e chemioterapie, trattamenti immunosoppressivi ecc )

Valutato singolarmente, l’esame emocromocitometrico non è sufficiente per poter stabilire una diagnosi precisa; esso deve essere valutato insieme ad altri esami del sangue e correlati e integrato ai segni clinici e sintomi (qualora presenti), alle cure farmacologiche ed a una dettagliata anamnesi individuale, per avere un quadro clinico più completo possibile.

Per eseguire analisi ed esami del sangue con prelievo venoso, l’Ambulatorio Pelizzo a Udine pone a disposizione degli utenti il reparto Esami del sangue; tra le analisi del sangue più richieste sono

  •  l’emocromo con formula,
  • colesterolo,
  • trigliceridi,
  • glicemia,
  • transaminasi,
  • creatinina,
  • uricemia,
  • azotemia,
  • proteina C reattiva 

 

In più, l’esame emocromocitometrico – emocromo con formula – è incluso anche nei pacchetti standard (i CHECK UP) proposti nell’ambito della prevenzione e controllo dello stato di salute.

Per tutte le informazioni e per appuntamenti non esitate a contattare direttamente l’Ambulatorio Pelizzo a Udine.

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I CHECK UP – pacchetti di prevenzione e controllo in salute

fonti essenziali

msd.manuals

researchgate.net

i parametri dell'esame emocromocitometrico