Il CHECK UP RENALE è il pacchetto standard di analisi del sangue ed esame delle urine volto ad indagare la buona funzionalità dei reni.
Il CHECK UP RENALE è consigliato a tutte le persone che desiderano effettuare una prima valutazione della funzionalità dei reni oppure eseguire il controllo periodico per condizioni patologiche accertate.
Il CHECK UP RENALE è indicato per le persone che soffrono di malattia renale acuta o cronica, sia per accertare lo stato e le condizioni di sviluppo della malattia, sia per monitorarne l’andamento e ridurre i rischi di peggioramento del quadro clinico.
La buona funzionalità renale si rispecchia altresì:
— nel benessere cardiovascolare generale,
— nel controllo e prevenzione dello stato di ipertensione arteriosa essenziale,
— nel controllo e prevenzione delle insufficienze circolatorie periferiche e centrali
— nel monitoraggio degli effetti dei farmaci in terapia, in primis i diuretici (farmaci impiegati per eliminare liquidi in eccesso) i quali rappresentano la classe di farmaci maggiormente utilizzati nella terapia delle patologie a carico del sistema cardio-circolatorio e renale e del diabete
La funzione renale è strettamente collegata alle funzioni epatica, respiratoria, delle ghiandole endocrine: interconnessione dettata dal ruolo dei reni nei processi di recupero-ricircolo di acqua e sostanze vitali per gli altri distretti del nostro corpo; nonché di eliminazione delle sostanze di scarto e scorie arrivate tramite il flusso sanguigno.
Il CHECK UP RENALE può essere richiesto anche in un contesto clinico con forte perdita di liquidi e disidratazione (traumi maggiori, ustioni, ipovolemia da vomito e/o diarrea), in acuto e subacuto come anche nel controllo del recupero e ripristino dei normali valori della bilancia idrosalina.
Con il Check Up Renale sono misurati i seguenti parametri:
–l‘emocromo – o l’esame emocromocitometrico – con formula (conta) leucocitaria è uno degli esami più richiesti nell’ambito clinico per valutare lo stato di salute; viene eseguito per indagare la qualità e la quantità dei globuli rossi e delle piastrine, la concentrazione dell’emoglobina, la conta differenziale dei leucociti.
Nell’ambito della funzione renale, l’emocromo risulta utile per individuare eventuali alterazioni degli elementi figurati del sangue, nei casi di malattia renale acuta o cronica o in post-dialisi.
— la creatinina è il metabolita della creatina: si forma durante l’attività muscolare, viene filtrata dai reni ed espulsa principalmente con le urine; è pertanto considerata un parametro efficiente nella valutazione della funzione renale.
I valori normali della creatininemia sono generalmente compresi tra 0.6 e 1.3 mg/dL.
ACIDO URICO – URICEMIA
— l’acido urico rappresenta il prodotto finale del metabolismo delle proteine; viene prodotto per la scissione delle purine ed escreto principalmente per via renale; l’aumento dei suoi valori sierici può costituire segno di sofferenza renale.
I valori normali dell’acido urico nel sangue sono considerati 4 – 8 mg/dL.
UREA – AZOTEMIA
— l’azotemia misura la quantità totale di azoto non legato alle proteine, presente nel sangue; la maggior parte dell’azoto non proteico è presente sotto forma di urea, sostanza di scarto del metabolismo delle proteine. Valori alti di urea nel sangue possono essere segno di deficit della funzione dei reni che non riescono ad espellerne l’eccedente.
— i valori normali dell’azotemia sono compresi tra 22 e 46 mg/dL
— al posto dell’azotemia standard, può essere utilizzato un altro parametro considerato più efficace: BUN, l’indice di azoto ureico per il quale i valori normali di riferimento sono 10-21mg/dL.
Di norma, nella valutazione della funzione renale viene calcolato anche il rapporto BUN/Creatinina per il quale i valori normali sono considerati tra 10 e 20.
Questo parametro viene utilizzato nella diagnosi differenziata delle patologie renali e non-renali, dato che l’azotemia può aumentare in seguito a molteplici condizioni patologiche (traumi acuti, infezioni ed infiammazioni acute e croniche, assunzione di cortisonici ecc).
— gli elettroliti sono elementi o composti che presentano carica elettronica positiva o negativa; sono presenti nei tessuti, nel sangue e nel plasma; hanno ruolo fondamentale nel mantenimento dell’equilibrio acido-base e nell’omeostasi generale e la loro concentrazione osmotica è regolata dai reni.
Gli elettroliti principalmente considerati nelle analisi del sangue sono gli ioni:
ed i rapporti delle loro concentrazioni nel plasma: rappresentano i parametri da considerare nella valutazione di danno renale sia acuto che cronico e necessitano di misurazione periodica.
Oltre ai parametri base della funzione renale, lo specialista può indicare esami di approfondimento per:
RENINA
— la renina è un enzima proteolitico prodotto nei reni: la sua produzione è stimolata dalla riduzione della volemia e della perfusione renale ed inibita dall’accumulo (ritenzione) di sodio ed acqua.
I valori sierici di renina, aldosterone, cortisolo ed ACTH sono parametri da valutare come approfondimenti nei casi di ipertensione refrattaria indotta da danno nefrologico.
VES
— il VES rappresenta la Velocità di Eritrosedimentazione ovvero la velocità con la quale la parte corpuscolata di un campione di sangue precipita (sedimenta) sul fondo della provetta in cui è contenuto; è un indice ematico utilizzato per evidenziare la presenza di uno stato di infiammazione acuta o cronica.
Valori più alti di VES si possono riscontrare nelle malattie renali acute o croniche (insufficienza renale, nefriti, glomerulonefriti, traumi con perdita ingente di liquidi che inducono danno nefrologico).
Oltre le analisi del sangue, il CHECK UP RENALE comprende l’esame completo delle urine:
— l’esame delle urine consiste in:
Oltre all’esame standard delle urine, lo specialista potrà indicare di eseguire anche l’analisi della microalbuminuria ovvero la valutazione qualitativa-quantitativa nelle urine della albumina (la proteina più abbondante nel plasma, con ruolo di mantenere in equilibrio la pressione osmotica del sangue e di veicolare diverse sostanze endogene ed esogene).
Reni ed apparato urinario: cenni di anatomia e funzionalità
L’insieme delle strutture anatomiche deputate all’espulsione dell’urina viene definito apparato urinario; ve ne fanno parte i reni, le pelvi renali, gli ureteri, la vescica urinaria e l’uretra; nonché la rete dei vasi sanguigni (la rete vascolare), dei vasi linfatici (rete linfatica) e delle fibre nervose (rete nervosa).
I RENI
— sono 2 organi simmetrici (posti faccia a faccia) situati ai lati della colonna vertebrale, in posizione T12-L3, in sito retroperitoneale;
— hanno la forma simile a 2 grossi fagioli di colore bruno-rossastro
— i poli superiori dei reni sono posti in contatto con le corrispondenti ghiandole surrenali da cui li separa un sottile strato fibroso,
— i poli inferiori dei reni sono immersi in uno strato adiposo abbastanza denso e compatto.
Anche se considerati formalmente identici, i 2 reni presentano piccole differenze di forma e posizione nelle loro locazioni, differenze dovute ai rapporti di vicinanza con altri organi e tessuti della cavità addominale: il destro è leggermente più tozzo e sito più in basso, il sinistro risulta più elongato e sottile ed è posizionato più in alto.
I reni necessitano di un grande afflusso di sangue motivo per il quale presentano una ricca vascolarizzazione arteriale e venosa: la rete circolatoria renale è sviluppata in un sistema vascolare che si estende per quasi 160km di lunghezza (si stima che per ogni ciclo cardiaco vi affluisce nel rene circa il 20% del totale volume ematico, pari ad approssimativamente 1 litro di sangue al minuto).
Parallelamente alla rete sanguigna vi scorre quella linfatica: la linfa viene convogliata in vasi linfatici di calibro sempre più grande fino a versarsi nei linfonodi aortici laterali.
Così come la vascolarizzazione, anche la rete nervosa è vasta e importante: innervazione simpatica fornita dai nervi del plesso celiaco, aortico-renale e splancnico; e parasimpatica fornita da nervi del tronco vagale posteriore e da alcuni nervi splancnici.
L’unità morfo-funzionale dei reni è rappresentata dal nefrone: in numero di circa 1 milione per rene, i nefroni hanno come funzioni principali l’ultrafiltrazione del plasma, il riassorbimento delle sostanze nutrienti e la concentrazione del restante filtrato per formare l’urina.
La funzione principale dei reni è la formazione delle urine e l’espulsione con esse di sostanze di scarto e tossine risultate dai processi del metabolismo delle sostanze azotate; oltre ad essere il principale organo escretore, il rene svolge attività fondamentali quali:
Conoscere il livello della funzionalità renale risulta importante anche per la valutazione differenziata della funzione cardiaca, epatica, polmonare, endocrina (tiroide, ipofisi) e metabolica (soprattutto in diabete, sovrappeso ed obesità, scompenso metabolico).
Ambulatorio Pelizzo a Udine è a disposizione degli utenti per effettuare le analisi del sangue ed esame delle urine per la funzione renale con il CHECK UP RENALE, sia in regime privato che in prescrizione medica (no esenzioni).
Il prelievo venoso per le analisi del sangue può essere eseguito sia in sede di ambulatorio che a domicilio del paziente, tutti i giorni da lunedì a sabato in orari da concordare al momento della prenotazione.
Oltre alle analisi del sangue, in Ambulatorio Pelizzo a Udine si effettuano iniezioni e terapia infusionale, medicazioni, elettrocardiogramma e holter, cateterismo e rettoclisi e tanto altro: per tutte le prestazioni e servizi infermieristici non esitate a contattarci direttamente in Ambulatorio oppure utilizzare l’Agenda Online , già attiva per poter prenotare comodamente dal cellulare, tablet o dal PC tutti i servizi dell’Ambulatorio Pelizzo a Udine:
http://prenotazioni.ambulatoriopelizzo.it/
fonti essenziali
msdmanuals.com
researchgate.net
Pelizzo centro infermieristico e prelievi sas di Pelizzo Luigi e Soci.
Via Cividale 292 – 33100,Udine
P.IVA 03123800306 – CF PLZLGU70L24C957E