ANALISI DEL SANGUE: I CHECK UP BASE E PLUS

INDICE

  1. COSA SONO I CHECK UP BASE E PLUS?
  2. QUALI ANALISI CONTIENE IL CHECK UP BASE?
  3. QUALI ANALISI CONTIENE IL CHECK UP PLUS?
  4. PER CHI SONO INDICATI I CHECK UP BASE E PLUS?

Nell’ambito della prevenzione e controllo dello stato di salute, quando parliamo di analisi ed esami del sangue e correlate ci riferiamo ai parametri biochimici essenziali e di approfondimento, raggruppati in pacchetti standard ed avanzati, personalizzati in base al fabbisogno o condizione fisiopatologica oggetto di indagine.

Generalmente, i pacchetti di analisi del sangue ed esami correlati su altri elaborati biologici (urine, feci, essudati, escreti ecc) sono conosciuti come CHECK UP.

Eseguire i check up completi come esami di laboratorio rappresenta la parte fondamentale che ci permette di fare luce sul significato clinico, diagnostico e prognostico dei parametri che esplorano la funzionalità d’organo e tessuto. 

I risultati delle analisi ed esami compresi nei check up sono utilizzati come base per il ragionamento analitico nella valutazione critica circa la congruenza tra le alterazioni biochimico-cliniche e il rischio dell’incidenza e sviluppo di alterazioni e disfunzioni d’organo ed apparati.

Il CHECK-UP BASE è un pacchetto di analisi del sangue ed esami delle urine tramite i quali si vuole indagare sul valore dei parametri biochimici essenziali per avere una prima visione generale sullo stato di salute della persona.

Il CHECK UP PLUS è il pacchetto di analisi del sangue ed esami delle urine volto per indagare sui parametri biochimico-clinici principali e differenziali per funzioni d’organo, permettendo di avere una visione più completa ed approfondita delle condizioni di salute della persona, di determinare i fattori di rischio che conducono allo sviluppo di condizioni patologiche, di individuare i segni delle malattie silenti o in fase iniziale, in ordine di poter agire tempestivamente in prevenzione e cura specifica.

2. QUALI ANALISI CONTIENE IL CHECK UP BASE?

Nel dettaglio, con il CHECK-UP BASE si eseguono le analisi del sangue di:

EMOCROMO CON FORMULA (ESAME EMOCROMOCITOMETRICO)

  • l’emocromo con conta (formula ) leucocitaria è l’esame del sangue più richiesto in assoluto in quanto è indice qualitativo e quantitativo della composizione del sangue relativa alla parte corpuscolata: i globuli bianchi, i globuli rossi, le piastrine
  • l’emocromo con formula è indicato come esame di routine per valutare lo stato di salute generale e per individuare la presenza di alcune malattie; viene prescritto come parte del protocollo di monitoraggio di svariati scenari clinici (anemie, infezioni, infiammazioni croniche, patologie croniche d’organo ed apparato, alterazioni della coagulazione del sangue ecc)

tutto su emocromo: link all’articolo

GLICEMIA

  • la glicemia rappresenta il valore del glucosio nel sangue
  • i valori normali, a digiuno: tra i 60 e i 99 mg/dl
  • dopo i pasti questo valore può salire fino ai 130 -150 mg/dl, in relazione anche a quanti carboidrati abbiamo assunto durante il pasto
  • i valori-soglia indicanti la condizione di pre-diabete o diabete:
    • misurazione in qualsiasi momento della giornata con valori uguali o maggiori di 200mg/dL e misurazione a digiuno con valori tra 100 e 125mg/dL
    • valore dell’emoglobina glicata (HbA1c) è uguale o maggiore di 6.45%

tutto su glicemia: link all’articolo

 

COLESTEROLO TOTALE E LE FRAZIONI HDL, LDL

  • la colesterolemia rappresenta il valore del colesterolo totale circolante nel sangue
  • valori normali del colesterolo totale negli adulti sono compresi tra 140 e 200mg/dL;
  • il tetto massimo è più basso (sotto 190mg/dL) per le persone considerate ad alto rischio di sviluppo delle malattie cardio-cerebro-vascolari, affette da diabete o sindrome metabolica, in condizione di obesità/sovrappeso
  • misurati a digiuno, i valori-soglia indicanti ipercolesterolemia sono
    • valore uguale o maggiore di 240mg/dL per il colesterolo totale e
    • valore uguale o maggiore di 100-130mg/dL per la frazione LDL
  • per il colesterolo LDL, non sono stati individuati livelli minimi di LDL sotto i quali si annulla il rischio di sviluppo delle malattie: a valori più bassi si associa, costantemente, un rischio più basso (il concetto ‘’the lower, the better’’)

tutto su colesterolo totale e le frazioni HDL e LDL: link all’articolo

 

TRIGLICERIDI

  • la trigliceridemia rappresenta il valore totale dei trigliceridi nel sangue
  • i valori normali a digiuno sono compresi tra 50 e 150 mg/dL (alcuni autori riportano 170mg/dL)
  • sopra i valori di 200mg/dL, si parla di ipertrigliceridemia
  • l’aumento dei trigliceridi nel sangue è determinato da fattori genetici (dislipidemia familiare, ipertrigliceridemia endogena, deficit familiare di lipasi lipoproteica) e/o fattori modificabili (regime alimentare errato ricco in grassi saturi, patologie compresenti, alcuni farmaci in terapia cronica)

tutto su trigliceridi: link all’articolo

 

TRANSAMINASI

sono enzimi della grande famiglia delle transferasi, deputate alla conversione degli amminoacidi

  • GOT (glutammato-ossalacetato transaminasi) o AST(aspartato-aminotransferasi), è un enzima localizzato nei mitocondri delle cellule del fegato, miocardio, rene, encefalo, muscolo scheletrico;
    • i valori normali sono considerati 8-48 UI/L per l’uomo e 8-43 UI/L per la donna
  • GPT (glutammato-piruvato transaminasi) o ALT (alanina-aminotransferasi) localizzata per di più nelle cellule del fegato, in forma libera nel citoplasma
    • i valori normali sono considerati 7-55 UI/L per gli uomini e 7-45 UI/L per le donne
  • valori alti di GOT e GPT si riscontrano in caso di diabete, obesità e sovrappeso, infezioni ed infiammazioni croniche, disturbi cronici intestinali; in generale rappresentano un segnale d’allarme per effettuare approfondimenti
  • GGT (gamma-glutamil-transferasi; gamma-glutamil-transpeptidasi) o gamma-GT, localizzata a livello epato-biliare, pancreatico, renale
    • i valori normali medi sono considerati 8-69 UI/L per gli uomini e 5-55 UI/L per le donne
    • valori alti di GGT possono indicare una patologia epatico-biliare, pancreatica, gastro-intestinale; alcolismo; sono valutati insieme alla fosfatasi alcalina per la diagnosi differenziata delle patologie delle ossa

 

CREATININA e-GFR

  • la creatininemia rappresenta il valore della creatinina nel sangue ed è considerata indice della funzionalità renale
  • i valori normali sono considerati 0,6-1,2 mg/dL per gli uomini e 0,5-0,95mg/dL per le donne
  • l’indice della creatinina viene usato anche per calcolare il e-GFR (estimated glomerular filtration rate) parametro ritenuto più utile nella valutazione del danno renale
  • valori più alti di creatininemia sono indice di riduzione della capacità filtrante dei reni e si verificano nelle patologie renali acute e croniche, l’ipertensione arteriosa e malattie cardiovascolari, diabete e sindromi metaboliche ed a.;
  • i valori della creatininemia sono fisiologicamente più alti nello sportivo

tutto sulla creatinina: link all’articolo

 

ACIDO URICO

  • l’uricemia rappresenta il valore dell’acido urico circolante nel sangue, è indice del grado di stress ossidativo cellulare e di infiammazione dei tessuti ed è un parametro da valutare per la funzione cardiovascolare, renale ed epatica
  • i valori normali sono considerati 2,0-7,0 mg/dL per gli uomini e 1,5-5 mg/dL per le donne
  • valori alti di acido urico si riscontrano nell’insufficienza renale e danno renale acuto e cronico, le malattie cardiovascolari e l’ipertensione arteriosa, diabete, sindrome metabolica e obesità

 

BILIRUBINA REFLEX

  • la bilirubina è un pigmento sintetizzato nel fegato ed escreto nella bile; deriva dalla distruzione dell’emoglobina ed altre proteine contenenti la frazione –emme; viene espulsa sia in forma libera che coniugata con l’acido glucuronico
  • la bilirubinemia rappresenta il valore totale della bilirubina libera (detta indiretta) e quella coniugata (detta diretta, legata all’acido glucuronico) circolante nel sangue
  • i valori normali sono considerati 0,25-1,4mg/dL per la bilirubina totale e di 0,05-0,30 mg/dL bilirubina frazionata o coniugata
  • valori alti di bilirubinemia si riscontrano nei casi di aumentata emolisi (distruzione delle emazie), nelle patologie del fegato e della cistifellea, del pancreas; nella sindrome di Gilbert; con l’assunzione di alcuni farmaci in terapia cronica

VES

  • acronimo per la velocità di eritrosedimentazione
  • rappresenta la velocità con la quale la parte solida (corpuscolata) del sangue precipita in sedimento separandosi dalla parte liquida, in un’ora; si conteranno gli eritrociti (i globuli rossi)
  • è un indice della presenza di infiammazione causata da infezioni, infiammazioni acute e croniche, patologie d’organo e di tessuti
  • i valori normali sono considerati 0-20 mm/ora per gli uomini e 0-29 mm/ora per le donne (in realtà i valori-limite sono diversi per fasce d’età)
  • valori alti e molto alti si riscontrano nelle infiammazioni acute e croniche (malattie osteo-articolari, patologie renali, cardiache, epatiche, diabete ecc) e nelle infezioni (virali, batteriche, fungine)

SODIO

  • il sodio (natrio, Na) è uno dei 7 minerali del nostro corpo, presente soprattutto in forma ionica (come Sali disciolti – cloruro di sodio, sale) nel sangue, linfa e liquidi extracellulari e in quantità minori nel tessuto osseo e muscolare
  • la natriemia rappresenta la quantità totale di sodio nel sangue
  • i valori normali sono considerati 135-145mmol/L (mEq/L)
  • valori alti di sodio si riscontrano nello stato acuto di disidratazione (soprattutto nei mesi estivi e con maggior incidenza per le persone anziane), nelle patologie renali e cardiovascolari, diabete, disfunzioni ormonali; anche come effetto indesiderato di alcuni farmaci (corticosteroidi, lassativi, FANs)

 

POTASSIO

  • il potassio (kalio, K) è il terzo minerale del nostro corpo, presente come elettrolita (Sali disciolti) nei liquidi intracellulari soprattutto nei muscoli e in minor parte nelle ossa, nel fegato e nei globuli rossi
  • la potassiemia (kaliemia) rappresenta la quantità totale di potassio nel sangue
  • i valori normali sono considerati 3,5-5mmol/L (mEq/L)
  • il valore della kaliemia è da valutare sempre insieme a quello della natriemia
  • valori alti di kaliemia (iperkaliemia) si riscontrano in caso di disidratazione acuta, anemie, patologie del sangue, ipertensione arteriosa, malattie renali, diabete, infezioni ed intossicazioni, patologie endocrine

 

FERRO – SIDEREMIA

  • il ferro è uno degli 11 minerali microelementi (oligominerali) essenziali per il nostro corpo; coinvolto attivamente nel trasporto dell’ossigeno nel sangue utilizzando l’emoglobina
  • la sideremia rappresenta la quantità totale di ferro circolante nel sangue
  • i valori normali sono considerati 65-180mcg/dL per gli uomini e 50-170mcg/dL per le donne
  • valori alti di sideremia si riscontrano nelle anemie; patologie del sangue, del midollo, del fegato; nell’etilismo acuto;
  • l’indice della sideremia da solo non è sufficiente per le diagnosi delle anemie e delle patologie del sangue: si parla dell’assetto del ferro che comprende 4 indici biochimico-clinici (sideremia, ferritina, transferrina, Tibc-capacità legante ferro)

 

 

ESAME COMPLETO DELLE URINE

  • l’esame delle urine rappresenta l’indagine con la valutazione qualitativa-quantitativa delle proprietà fisico-chimiche dell’urina e del sedimento contenuto in essa
  • più in dettaglio, l’esame delle urine consiste in:
    • esame fisico: indagine del volume, colore, aspetto, odore, densità (peso specifico)
    • esame chimico: indagine del pH e della presenza di glucosio, proteine, emoglobina, corpi chetonici, bilirubina e urobilinogeno
    • esame microscopico: indagine della presenza di globuli rossi e globuli bianchi, cilindri, Sali e cristalli, calcoli (Sali di calcio), con la conta di Addis
  • l’esame delle urine è indicato come indagine di routine per tutti, in prevenzione e controllo delle condizioni fisio-patologiche e border-line; utile per valutare disfunzioni renali, cardiache, epatiche, metaboliche

tutto sull’esame delle urine: link all’articolo

3. QUALI ANALISI CONTIENE IL CHECK UP PLUS?

Il pacchetto di analisi del sangue ed esame delle urine CHECK UP PLUS contiene tutte le analisi ed esami elencati nel CHECK UP BASE e in più:

TEMPO DI PROTROMBINA – PT

TEMPO DI TROMBOPLASTINA PARZIALE – PTT – e PARZIALE ATTIVATA – aPTT

  • sono indici che rappresentano la misura della velocità di coagulazione del sangue: quanto rapidamente il sangue coagula in provetta, dopo l’aggiunta di specifici reagenti
  • la protrombina (il fattore II) è una proteina sintetizzata a livello epatico e che ha ruolo nei processi di coagulazione: in caso di sanguinamento si converte in trombina, dando il via a una catena di reazioni che portano alla formazione di coaguli
  • i valori cosiddetti normali sono
    • 9-13 sec per il PT
    • 60-70 sec per il PTT
    • 30-40 sec per l’aPTT
  • valori più alti sono indicativi per problemi di coagulazione del sangue (da valutare nello specifico, per ogni caso clinico)

 

PROTEINA C REATTIVA

  • la proteina c reattiva ( PCR) è una glicoproteina elaborata nel fegato durante episodi di infezioni ed infiammazioni, traumi, malattie acute o croniche ed è indice di stato infiammatorio / edematoso dell’organismo
  • i valori normali sono considerati 5-10mg/L
  • valori alti della PCR si riscontrano in casi di infezioni acute virali, batteriche, fungine; traumi; infiammazioni osteo-articolari; malattie infiammatorie intestinali; malattie tumorali; patologie cutanee croniche (lupus); malattie cardiovascolari, renali, epatiche ed a.

 

 

ELETTROFORESI PROTEICA

  • l’elettroforesi proteica è un esame svolto a indagare sulle proteine presenti nel sangue, si basa su una metodica di laboratorio che permette di separare le varie proteine sfruttando la loro massa e carica elettrica
  • nell’esame di elettroforesi proteica si indagano la albumina e le globuline: alfa (1 e 2), beta (transferrina, complemento C3), gamma (le immunoglobuline, paraproteine)
  • i risultati vengono redatti sia in forma numerica che grafica
  • l’interpretazione dei risultati si basa su modelli standard per ogni sottoinsieme delle proteine indagate ( ad esempio la sezione gamma delle proteine sieriche, che indica la quantità degli anticorpi in circolo)

 

FOSFATASI ALCALINA – ALP

  • la fosfatasi alcalina – ALP – è un insieme di isoenzimi presenti soprattutto nel fegato- condotto biliare e ossa; e in minor modo nell’intestino, reni, placenta;
  • la ALP è utilizzata come marcatore biologico per l’attività epatico-biliare e per quella osteoblastica
  • valori normali di ALP sono considerati 50-200UI/L
  • valori alti di ALP si riscontrano fisiologicamente nei bambini in fase di crescita accelerata, nelle donne in gravidanza, dopo la menopausa, durante la guarigione delle fratture ossee;
  • come segno patologico nelle malattie ossee, iperparatiroidismo, malattie epatobiliari, neoplasie maligne

 

FERRITINA

  • la ferritina è la principale proteina di deposito del ferro: è di forma globulare con struttura a ‘’gabbiette’’ che può immagazzinare al suo interno più di 4000 ioni di ferro Fe3+; si trova in maggior parte nel fegato, milza, midollo osseo
  • è un indice valido per la quantità di ferro presente nel corpo ed è impiegato per valutare il deficit o il sovraccarico del ferro
  • valori normali sono considerati 20-300mg/dL per gli uomini e 5-200mg/dL per le donne (in realtà i valori sono dissociati per fasce d’età)

 

LATTATO-DEIDROGENASI LDH

  • la LDH è un enzima del gruppo delle ossidoreduttasi; si presenta con 5 isoforme ed è ubiquitario nel nostro corpo, particolarmente concentrato nei muscoli, cuore, fegato, reni, polmoni; anche nel pancreas, milza, tiroide, linfonodi
  • questo enzima catalizza la reazione reversibile della conversione del NADH utilizzando il piruvato, in NAD con formazione di lattato
  • i valori cosiddetti normali sono 80-300 UI/L (in realtà sono diversi per genere e per fascia d’età, la valutazione è più complessa e comprende i rapporti tra le varie isoforme)
  • il LDH è utile per valutare la presenza di danni d’organo e di tessuto sia acuto che cronico (patologie del cuore, dei reni, muscolari, tumorali ecc)

 

TSH REFLEX

  • il TSH è l’acronimo dell’ormone tireotropo (Thyroid-stimulating hormone, tireotropina, ormone tireostimolante) sintetizzato nell’ipofisi sotto il commando dell’ormone tireoglobulina; il TSH è direttamente coinvolto nella sintesi e secrezione degli ormoni tiroidei (triiodotironina, T3 e tetraiodotiroxina, T4)
  • l’esame del TSH è di prima scelta per individuare problemi della funzione tiroidea, sia in deficit che in sovraccarico (tireotossicosi, tiroidite infiammatoria subclinica, tireoidosi ecc)
  • l’esame del TSH dà indicazioni più precise della sola analisi degli ormoni T3 e T4; partendo dai risultati dell’esame, il medico valuterà approfondimenti
  • i cosiddetti valori normali sono 0,5-50mLUI/L (millilitri di unità per litro) da valutare sempre nello specifico

 

VITAMINA D3-25OH

  • la vitamina D3-25OH (di-3-idrocolecalciferolo) è la forma biologicamente attiva del calciferolo; rappresenta una delle vitamine essenziali per il corpo umano, con ruoli determinanti nell’omeostasi del tessuto osseo, nelle difese immunitarie, nella regolazione ormonale (con focus per le donne in menopausa)
  • valori ottimali di vitamina D3-25OH nel sangue sono considerati 20-40ng/mL
  • per valori di 25(OH)D < 20 ng/mL è giustificato l’inizio della supplementazione di vitamina D (fonte: AIFA)

4. PER CHI SONO INDICATI I CHECK UP BASE E PLUS?

 

I CHECK UP BASE e PLUS sono indicati come set completi di analisi del sangue ed esame delle urine per tutte le persone sopra i 18 anni per la valutazione complessiva dello stato di salute:

  • come esami standard e di routine per monitorare le condizioni fisiologiche
  • come controllo sequenziato nelle fasi post-malattia o post-intervento
  • come monitoraggio della fase di recupero e ripresa delle condizioni di salute, anche in presenza di terapie farmacologiche
  • come punto di partenza per esami ed indagini più approfondite e circostanziate dallo specialista

 

Per fare analisi del sangue ed esami correlati a Udine, potete affidarvi alla competenza dell’Ambulatorio Pelizzo: Il Centro Prelievi e Infermieristico Pelizzo a Udine pone a disposizione degli utenti il servizio di analisi ed esami del sangue con prelievo venoso, eseguite in laboratorio analitico validato e certificato a livello regionale e nazionale.

Con l’Ambulatorio Pelizzo, i prelievi venosi per le analisi del sangue ad Udine possono essere effettuati sia in ambulatorio che a domicilio dei pazienti: per tutte le informazioni e per prenotazioni contattateci direttamente.

check up - referti analisi del sangue
analisi del sangue con prelievo venoso in check up base e plus